Avere un Blog (di Economia)

Interessante ricerca sull'economia dei blog di economia:
First, links from blogs cause a striking increase in the number of abstract views and downloads of economics papers. Second, blogging raises the profile of the blogger (and his or her institution) and boosts their reputation above economists with similar publication records. Finally, a blog can transform attitudes about some of the topics it covers.

e relativo commento sul blog di Paolo Manasse:
Dunque i blog di economia, almeno, quelli più diffusi, incidono sulla visibilità dei risultati scientifici presentati, sulla reputazione dei propri autori e sulle opinioni dei lettori: tre buone ragioni per perderci un po' di tempo. Ma c'è n'è una specifica per l'Italia, dove la concentrazione proprietaria nei media tradizionali, oltre ad abbassare visibilmente la qualità dell'informazione (economica e non), ne preclude l'accesso a quanti non facciano parte di una "elite" e/o non vogliano schierarsi con questo o quel partito/lobby: rompere gli oligopoli e liberare le idee.

Io aggiungo alcune delle mie motivazioni personali, motivazioni totalmente indipendenti dal fatto che il mio blog abbia dei lettori: tenermi un po' informato; raccogliere le mie stesse riflessioni, gli articoli e i link che ho di volta in volta ritenuto interessanti, per poterli ritrovare eventualmente in futuro; costringermi ad esprimere ed esplicitare in maniera vagamente ordinata i miei stessi pensieri che magari, se non dovessi fare lo sforzo di metterli in un post leggibile, rimarrebbero molto più confusi.

Insomma io trovo che il mio blog sia utile a me stesso, se poi qualcun altro lo troverà utile a qualcosa, ben venga.



If you can't explain it simply, you don't understand it well enough.
Albert Einstein